Martina Belli

Prossimi impegni | Next engagements: Martina Belli

Repertorio: Repertorio operistico Martina Belli

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THEATER WINTERHUR – MESSA DA REQUIEM DI G. VERDI (mezzosoprano) – settembre 2023

“La sorpresa della serata è il mezzosoprano di Martina Belli : una voce sicura dai colori meravigliosi e dal volume ideale. Ancora e ancora pensi di sentire un’Ulrica ideale”
Online Merker

LA FENICE DI VENEZIA – CAVALLERIA RUSTICANA (Lola) – agosto 2023

“Ottima Martina Belli, il genere di Lola che nessuna Santuzza vorrebbe mai avere come rivale.”
Paolo Locatelli – OperaClick

Martina Belli è una Lola vocalmente e scenicamente adeguata.”

“Innegabilmente centrata invece Martina Belli, con la sua Lola musicalissima, sensuale e vorace. Messa così la gara, con la povera Santuzza è partita vinta”.
Gilberto Mion – teatro.it

CARACALLA FESTIVAL (Roma) – RIGOLETTO (Maddalena) – agosto 2023

“Molto brava scenicamente e vocalmente la Maddalena impersonata da Martina Belli
Francesco Giudiceandrea – GBOPERA
“Bene il resto del cast, tra cui Riccardo Zanellato, nel ruolo di Sparafucile, Martina Belli come conturbante Maddalena, Irida Dragoti nel ruolo di Giovanna.”
Fabiana Raponi – Teatrionline
“… Al fianco di una Maddalena straordinaria: Martina Belli. La Belli, infatti, riesce a cogliere la sensualità volgare e sfacciata di Maddalena come poche prima di lei, sfoggiando un mezzo vocale pieno e duttile.”
Stefano Ceccarelli
 – L’ape musicale
“Seducente il timbro di Martina Belli come Maddalena, dall’aspetto volgare ma sempre drammatica ed efficace”
Daniele Galleni – OperaClick

KONZERT UND THEATER ST. GALLEN (Svizzera) – MESSA DA REQUIEM (G. Verdi) – maggio/giugno 2023

“Al Konzert und Theater St.Gallen , Krystian interpola il Requiem di Lada Verdi con la storia del primo trapianto di cuore, un massacro scolastico e la disperazione di Virginia Woolf: cosa rende speciali le persone, come superano il dolore, cosa può redimerle? In termini di contenuto, esistenzialmente, coreograficamente, soprattutto verso la fine. Modestas Pitrenas e Hulkar Sabirova assicurano intimità, Martina Belli spara fuoco italiano.”

Oper Magazin

TEATRO LA FENICE DI VENEZIA – IL MATRIMONIO SEGRETO (Fidalma) – febbraio 2023

“Chiude il cast Martina Belli che, oltre al suo bel velluto vocale e a una notevole espressività nel tornire la parola cantata e recitata, garantisce a Fidalma una piccantezza “cougar” ben lontana dal modello della vecchia vedova in disarmo.”

Paolo Locatelli – OperaClick

“Autorevole la Fidalma di Martina Belli, segnatamente in “È vero che in casa son io la signora”, risultando analogamente prestante nelle colorature conclusive.”

Roberto Campanella – GBOpera Magazine

“Spassosissima la Fidalma di Martina Belli, voce sonora e calda, capace di comunicare i tratti di sensualità repressa che la distinguono.”

Michele Crosera – Rivista MUSICA

TEATRO SOCIALE DI ROVIGO – RIGOLETTO (Maddalena) – 18/20 novembre 2022

“…dalla voce adeguatamente scura, Martina Belli una Maddalena sensuale e vocalmente corretta.”

Roberto Mori – Connessi all’Opera, 18 novembre 2022

TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA – LUISA MILLER (Federica) – 3 – 9 giugno 2022

Martina Belli ha il perfetto physique du rôle per impersonare la contessa Federica, soprattutto nel magnifico abito di cui la veste marionanni: il suo timbro brunito, le sue agilità sgranate e calde, i suoi modi alteri fanno la sua interpretazione preziosa”

Valentina Anzani – giornaledellamusica.it

“La Federica di Martina Belli è in perfetto equilibrio tra seduzione e alterigia nobiliare, grazie a un fraseggio accurato, un pregevole colore scuro e una linea omogenea.”

Filippo Antichi – connessiallopera.it

TEATRO REGIO di PARMA – CARMEN (Carmen) – 12 – 30 gennaio 2022

“Martina Belli […] ha una voce che rispecchia il suo fisico longilineo, che piega con intelligenza musicale al sussurro, che sa rendere spettro di un’ossessione, più che donna in carne e ossa, ma pure capace di emergere prepotente in alcune frasi in cui sembra che all’assassino si ribelli il suo stesso ricordo.”

Roberta Pedrotti – l’Ape Musicale

Martina Belli, che per sua fortuna ha il fisico adatto al costume impostole, gestisce con grande intelligenza il suo timbro brunito e pastoso senza mai forzare l’emissione. […] trova intriganti sfumature nella “Seguidilla” cantata quasi sottovoce in modo estremamente seduttivo.”

Patrizia Monteverdi – Operaclick

“La Carmen di Martina Belli ha bel timbro, un canto beneducato, cerca sfumature e osa pianissimi audaci […]”

Mauro Balestrazzi – La Repubblica

“Tra gli interpreti Martina Belli e Arturo Chacon Cruz hanno restituito, rispettivamente, una Carmen e un Don José […] in grado di crescere in sicurezza e credibilità nel corso della recita.”

Alessandro Rigolli – Il Giornale della Musica

“Il cast è buono guidato dalla Belli che è una Carmen fuori dagli schemi soliti e che gioca molto sui colori e sugli aspetti francesi della musica. Nonostante apra le porte al verismo infatti Carmen non è un’opera verista e la direzione e la Belli lo dimostrano.”

Marco Magnani consigliere del Circolo Verdi di Reggio – La Gazzetta di Parma

TEATRO VERDI di SALERNO – CAVALLERIA RUSTICANA (Lola) – 25 / 29 AGOSTO 2021

“La sua rivale in amore, Lola, è la bellissima, sensualissima e brava Martina Belli, la quale unisce all’indubbia ed evidente avvenenza della figura una linea di canto pulita, voce dal bel colore caldo e conturbante, tecnica eccellente e immedesimazione nel personaggio.”

Luigi Raso – ApeMusicale

RAVENNA FESTIVAL – MARIA DE BUENOS AIRES (Maria) – 7 LUGLIO 2021

Martina Belli, voce di raro fascino quasi contraltile e grande versatilità, usa a spaziare dal belcanto romantico alle avanguardie novecentesche”

Marco Beghelli – Giornale della musica

Belli gave an arresting performance as María, and then María’s ghost. Sultry, raw, tender and steely by turns, her voice and dramatic technique suited the role perfectly. “

John-Pierre Joyce – Opera

Martina Belli possiede una voce dal timbro fascinoso che si rivela perfetta per la seducente e sfortunata Maria. Riesce con ammirevole equilibrio a evitare la tentazione di fare la voce lirica e sfrutta le possibilità della microfonazione con grande naturalezza. “
Daniele Galleni – OperaClick

TEATRO DELL’OPERA DI ROMA- RIGOLETTO (Maddalena) – 16/18/20 LUGLIO 2020

“Maddalena è Martina Belli, che tra personale avvenenza e qualità musicali è pienamente in parte. Vocalmente incisiva, la sua intelligente sensibilità le offre l’intera gamma di sfumature, tra ciniche e appassionate, del personaggio. Molto brava.” Redazione Amadeus – Francesco Arturo Saponaro.

 “Maddalena è una bellissima, avvenente Martina Belli, in minigonna, seni prosperosi in mostra, che attua magnificamente la sua parte, sembra uscita da un film di Fellini o di Pasolini. Ed è bravissima nel mimare i gesti adescatori di una prostituta di strada. Ed è proprio la recitazione ciò che più attrae di questo spettacolo. I primi piani proiettati sullo schermo ne fanno cogliere tutte le finezze”. www.classicvoice.com/riviste.html  – Dino Villatico

“Impietoso, ad esempio, il confronto con la Maddalena aggressiva e procace di Martina Belli. La cantante con voce da mezzosoprano è un’esperta del ruolo: padroneggiando la parte dal punto di vista canoro, può concentrarsi nell’interpretazione che si gioca tutta sul tradizionale registro della seduzione sfrontata e fisica e che si avvale di un perfetto physique du rôle.”  Michelangelo Pecoraro – OperaClick

TEATRO DEL GIGLIO LUCCA – CARMEN (Carmen) – 21 FEBBRAIO 2020;

“Interprete d’eccezione è stata proprio la protagonista, il mezzosoprano Martina Belli, cui non manca né le phisyque du rôle, né una capacità attoriale di tutto rispetto. Sensuale, romantica, aggressiva, maldestra, insolente, ma senza strafare, anzi dando ad ogni gesto e ad ogni parola (sia essa cantata o recitata) quel peso specifico necessario atto a contestualizzare e far emergere il multiforme carattere della sigaraia di Siviglia. Vocalmente ha sfruttato ogni anfratto della sua vocalità per regalare nouances da sogno con un’erotica sensualità ed accenti più marcati pregni di passione e ribellione; degna di nota oltre l’aria di sortita (L’amour est un oiseau rebelle), la Seguidilla del secondo atto in cui il crescendo emozionale ci ha condotto verso un epilogo quasi demoniaco.” Gli amici della musica, S. Tomei

“Un altro grande successo per la stagione lirica del Teatro del Giglio, con i due sold out […]. Martina Belli è una Carmen perfetta, con grande voce, la necessaria e naurale fisicità, anche atletica e ottime capacità attoriali…” P. Ceragioli

“Un’atmosfera stregata pervade lo sviluppo dell’opera, ben sintetizzata dall’uso delle luci pensato dal designer Vincent Longuemare e dall’eleganza dell’interpretazione di Martina Belli, nei panni della protagonista.”   Lucca in diretta, E. Tambellini

TEATRO COMUNALE FERRARA– CARMEN (Carmen) – 7 febbraio 2020;

…si sapeva che nel ruolo eponimo aveva brillato una giovane promessa (promessa già mantenuta, diciamo oggi) che risponde al nome di Martina Belli.[…] Dunque per un ruolo così pieno di riferimenti psicologici post-personaggio serviva un’attrice e una cantante dalle doti eccezionali: così si è rivelata Martina Belli la cui capacità di recitare in perfetto francese le parti senza musica volute da Bizet (opera-comique, la Carmen, non lo si deve dimenticare mai, neanche quando viene allestita con i parlati che diventano recitativi accompagnati per la “revisione” di Ernest Giraud avvenuta dopo la morte del compositore) e anche di cantare le parti musicate (dichiarate all’epoca “ineseguibili” da parte dell’impresario e delle cantanti chiamate ad interpretarle) senza timore alcuno. Ed è stata lei ad essere accolta, a fine spettacolo, dalle ovazioni interminabili del pubblico di Ferrara. Gli amici della musica, A.Tromboni

TEATRO REGIO TORINO– CARMEN –Dicembre 2019

“La Cantante reggiana ha Carmen in repertorio da un paio di anni, ne ha il phisique du rôle, sa dare la giusta carica di sensualità e di erotismo, aiutata dalla innegabile bellezza. A ciò si aggiunga una prova musicale maiuscola, grazie a una voce vellutata e voluttuosa e a una interpretazione che coglie tutte le sfumature del personaggio”. WordPress.com

“Belli è una cantante intelligente, attenta a limitare al minimo l’utilizzo di emissione di petto, come del resto avevamo già notato in occasione della scorsa Italiana in Algeri. Di ciò beneficia innanzitutto la voce, già interessante per il colore brunito e vellutato, che si conserva timbrata ed omogenea in tutta la gamma e assicura facili ascese all’acuto; ne beneficia inoltre l’interprete, prodiga nell’abbigliare con vesti voluttuose una donna passionaria, perché no fragile dinnanzi al diniego del dragone imbelle, sempre ammiccante e sensuale nel fraseggio ma mai volgare o scontata. E la linea di canto nitida e generosa di sfumature attesta peraltro il puntuale lavoro di approfondimento condotto sul personaggio: strega, ammaliatrice, diavolo, donna, femmina, tutte queste figure ora si intersecano, ora si sommano nella Carmen della Belli”. L’Ape Musicale – A. Trotta

“La Belli è un mezzosoprano dalla voce di velluto, delicata e sensuale, curata nel fraseggio e nell’ottima pronuncia del francese, omogenea in tutti i registri e nei passaggi e sorretta da un’autentica bellezza che in pochi altri ruoli tanto può giocare a favore”. Ieri oggi domani Opera – S. Gazzera

“Ottima ipnotizzatrice è  Martina Belli, di cui non si può che esaltarne l’interpretazione, Inconfutabilmente nel ruolo, sia per fisicità che vocalità e temperamento,  è rigorosa, volubile, sensuale, carnale e diventa tenera per ritrovare la crudeltà  tessendo un capolavoro interpretativo di altissimo livello”.   Scrissidarte.it – R. Bellardone

TEATRO ALIGHIERI– RAVENNA FESTIVAL– CARMEN – Novembre 2019

“E’ una gitana schiettamente sensuale ed ammaliante, quella proposta dal giovane mezzosoprano Martina Belli. Oltre all’intensa immedesimazione – resa in chiave di un erotismo vissuto con perfida nonchalance – spicca una voce d’indubbia bellezza e dall’estensione omogenea, dal timbro brunito e cremoso e sostenuta da una tecnica ben costruita”. Teatro.it

FESTIVAL VERDI PARMA – LUISA MILLER (Federica) – Ottobre 2019

“Seducente per voce e figura, Martina Belli disegna una Federica quasi ideale” Alessandro Rigoni – GBOpera

MACERATA OPERA FESTIVAL– RIGOLETTO (Maddalena) – Agosto 2019

“Una Maddalena tutta erotismo quella di Martina Belli, la quale, complice una bellissima fisicità, si destreggia nel ruolo con voce brunita e grande musicalità.” Simone Tomei – www,gliamicidellamusica. Net

TEATRO REGIO DI TORINO– L’ITALIANA IN ALGERI (Isabella) – Maggio 2019

“Martina Belli è un’ottima Isabella, agile nei gorgheggi e delicata nel canto lirico; non è la Sposa capricciosa” e futile del Turco in Italia, ma una donna intelligente e seria, che libera dalla schiavitù algerina il suo innamorato, con spirito, fermezza e disinvoltura. Tant’è vero che tocca l’apice della credibilità nella scena insieme grave e spiritosa del Pensa alla Patria!, sorprendente appello pre-risorgimentale cantato con autorevolezza, variando la parte finale in omaggio alle consuetudini ottocentesche.”La Stampa 27 Maggio 2019

“La disinvoltura nel canto fiorito si fa apprezzare nello spumeggiante rondò finale, la musicalità liquida, la morbidezza della linea, l’accento ammiccante e il legato splendono nell’aria «Per lui che adoro» al punto da far desiderare di poterla ascoltarla anche altrove – come Angelina, ad esempio, volendo rimanere circoscritti al Rossini da battaglia. E’ brava a centellinare l’emissione di petto così da preservare la salita all’acuto, piuttosto agevole. È inoltre spiccata scenicamente e, aiutata da una fisicità sensuale, anima con buon gusto la femme fatale pensata da Borrelli, comunque lontana dalla caratura sanguigna dell’eroina. ” Ape musicale A. Trotta 24 maggio

“Martina Belli (Isabella) ci è parsa una cantante dotata di forte personalità e carattere. Il mezzosoprano ha correttamente definito il personaggio a proprio agio nell’esprimere i suadenti vezzi femminili e il temperamento di una donna capace a dominare la situazione in ogni frangente. La sua voce si è fatta apprezzare (…) per la precisione della dizione, la cura del legato e del fraseggio, l’omogeneità e la nitidezza delle note più acute, la morbidezza e precisione delle colorature. Tutti pregi che ci auguriamo di ascoltare nuovamente al Regio.” Operaclick; L. Buscatti 22 Maggio 2019

TEATRO DELL’OPERA DI ROMA – ANNA BOLENA (Smeton) Febbraio-Marzo 2019

“Quinto protagonista è il paggio Smeton, cui è stata giustamente lasciata la sua aria, che generalmente viene tagliata e che è stata cantata molto bene da Martina Belli, che ha anche il fisico alto e slanciato adatto a questo ruolo en travesti.” Giornaledellamusica.it Mauro Mariani 21 Febbraio 2019

“Martina Belli, la cui sensuale femminilità i truccatori faticano a mascherare, è uno Smeton di bel colore vocale e ottima interpretazione” Connessi all’Opera F. Larovere 26 Febbraio 2019

“Ottimo lo Smeton di Martina Belli. Il contralto, perfettamente travestito, risulta convincente sin dall’ingresso in scena con la triste canzone che turba Anna. La voce è a fuoco, piena, gli acuti ben eseguiti, la dizione chiara. Riuscita e commovente l’aria Un bacio, un bacio ancora.” OperaClick M. Pecoraro 22 Febbraio 2019

“Lo Smeton di Martina Belli è dolcissimo, ciò che la cantante dipinge con la sua vocalità calda, ma molto voluminosa, è veramente un giovinetto perdutamente innamorato della sua regina.” IeriOggiDomaniOpera.com P. Mascari 23 Febbraio 2019

TEATRO MASSIMO – PALERMO  – RIGOLETTO (Maddalena) – Ottobre 2018

“A corte un manipolo di dame dark gli si offrono in ogni posa (…)anche con Maddalena la prostituta, che ha la voce prosperosa di Martina Belli” G. Moppi “ Repubblica di Robinson”

“Martina Belli conferisce sobria corposità al ruolo di Maddalena” G. Montemagno www.connessiallopera.it

“Martina Belli assicurava poi il suo valido apporto alla Maddalena dark concepita da Turturro mediante il colore pieno e sensuale della sua corda mezzosopranile”C. De Simone operaclick.com

TEATRO PALLADIUM – ROMA – RECITAL –  Marzo 2018

“il mezzosoprano Martina Belli si è esibito in un
repertorio dall’anima iberica, lasciando gli spettatori incantati soprattutto in alcuni passaggi delle Cinco canciones negras. (…)L’intensità interpretativa della giovane artistasi è
rivelata in pieno nei due brani della Carmen di Bizet, in cui era palese la scioltezza scenica di questa interprete dalla voce brunita e dalla fisicità sensuale, accentuata dall’aderente abito rosso. Ha eseguito quasi sottovoce la Seguidilla, in cui sembrava accennare alcuni passi di danza, per accompagnare la seduzione che trasudava da un fraseggio non particolarmente intellettualistico, ma sincero e sanguigno. Più tradizionale è stata l’Habanera, che però ha messo in luce alcuni tratti vocali caratteristici: la vellutata rotondità del registro medio-grave, che è la zona più interessante, e un’incisività tagliente e drammatica nella zona più acuta. Le due contrastano fra loro dando l’impressione che si passi dall’una all’altra all’improvviso, non sempre con esiti interessanti sul fronte dell’interpretazione”E. Metalli connessiallopera.

TEATRO CARLO FELICE DI GENOVA – MISERIA E NOBILTA’ (Gemma) –  Febbraio/Marzo 2018

“Figlia del ricco Gaetano, ballerina e promessa sposa del nobile Eugenio, nei panni di Gemma c’era Martina Belli, bella e duttile voce di mezzosoprano. Ben distintasi nei recitativi e nel canto di conversazione, si è ben comportata anche in virtù dell’ottima performance attoriale”
David Toschi, Operaclick ,27
“Martina Belli ricopre il ruolo di Gemma con una splendida presenza scenica e un bel timbro
di mezzosoprano dalla voce rotonda, brunita al punto giusto.”
Mauro Tortarolo, Connessi all’Opera
“Martina Belli che convince non solo per la voce ma per l’immedesimazione nella parte con fare di altri tempi”
Giulia Cassini, Il Secolo XIX

MARTINA BELLI

Martina Belli

TEATRO GIUSEPPE VERDI DI TRIESTE – RIGOLETTO (Maddalena), Dir Daniel Oren, Regia Vivien Hewitt – 16, 17, 18, 23, 24, 25 maggio, 31 maggio (Udine) 2025

MILANO SINFONICA – STABAT MATER DI G. ROSSINI (Mezzosoprano), Dir. Tjeknavorian, Orchestra Sinfonica di Milano e Coro Sinfonico di Milano – 15, 17 aprile 2025

TEATRO REGIO DI TORINO – RIGOLETTO (Maddalena), Dir. Nicola Luisotti, Regia Leo Muscato – 28 febbraio, 2, 5, 7, 9 marzo 2025

TEATRO ALLA SCALA – FALSTAFF (Meg), Dir. Daniele Gatti, Regia Giorgio Strehler – 16, 18, 23, 26, 29 gennaio, 1, 7 febbraio 2025

TOURNÉE SVIZZERA – CONCERTO “VIVA VERDI” (Mezzosoprano), Dir. Manfred Obrecht, Orchestra Filarmonica Italiana, Coro dell’Opera di Parma  – 1, 2, 3 novembre 2024

BELK THEATER/OPERA CAROLINA – Samson and Delilah (Delilah) – 18, 20, 21 aprile 2024 CANCELLATO

TEATRO REAL DE MADRID – RIGOLETTO (Maddalena), Dir. Nicola Luisotti/Christoph Koncz, Regia Miguel del Arco – 12, 15, 19 dicembre 2023

NATIONAL CONCERT HALL (Dublino) – MESSA IN DO MINORE (Beethoven), Dir. Diego Matheuz – 13 ottobre 2023

TEATHER WINTERHUR – REQUIEM (Verdi), Dir. Modestas Pitrenas, Regia Krystian Lada – 24, 27, 30 settembre 2023

TEATRO LA FENICE DI VENEZIA – CAVALLERIA RUSTICANA (Lola), Dir. Donato Renzetti, Regia Italo Nunziata – 25/27/29/31 agosto, 3 settembre 2023

CARACALLA FESTIVAL (TEATRO GRANDE) – RIGOLETTO (Maddalena), Dir. Riccardo Frizza, Regia Damiano Michieletto; 3, 6, 8, 10 agosto 2023

TEATRO LIRICO DI CAGLIARI – CARMEN (Carmen), Dir. Fabrizio Maria Carminati, Regia Renato Bonajuto – 30 giugno, 1/2/4/5/6/7/8/9 luglio 2023

THEATER ST GALLEN, SVIZZERA – REQUIEM (Verdi), Dir. Modestas Pitrenas, Regia Krystian Lada; 6/14/21/26/30 maggio – 2/4/11 giugno 2023

TEATRO LA FENICE DI VENEZIA – IL MATRIMONIO SEGRETO (Fidalma), Dir. Alvise Casellati, Regia Luca de Fusco; 10/12/14/16/18 febbraio 2023

TEATRO SOCIALE DI ROVIGO – RIGOLETTO (Maddalena), Dir. Sebastiano Rolli, Regia Giuseppe Emiliani – 18/20 novembre 2022

TEATRO M. DEL MONACO TREVISO – RIGOLETTO (Maddalena), Dir. Sebastiano Rolli, Regia Giuseppe Emiliani – 4/6 novembre 2022

TEATRO VERDI DI SALERNO – MADAMA BUTTERFLY (Suzuki), Dir. Francesco Ivan Ciampa, Regia Giandomenico Vaccari – 21/23 ottobre 2022

FESTIVAL DI SALISBURGO – Jeanne d’Arc au bûcher – Dramatic oratorio in eleven scenes on a text by Paul Claudel (ARTHUR HONEGGER), Dir Maxime Pascal; 24 luglio 2022

TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA – LUISA MILLER (Federica), Dir. Daniel Oren, Regia Mario Nanni; 3/4/5/7/8/9 giugno 2022

TEATRO SAN CARLO DI NAPOLI – LE TRE REGINE (Recital), Dir. Riccardo Frizza; 19 – 22 febbraio 2022

TEATRO REGIO DI PARMA – CARMEN; Dir. Jordi Bernàcer, Regia Silvia Paoli;12 – 30 gennaio 2022

JUAN FRANCISCO GATELL

www.juanfranciscogatell.com

TEATRO LA FENICE DI VENEZIA – DIALOGUES DES CARMELITES (Il cavaliere de la force), Dir. Frederic Chaslin, Regia Emma Dante; 20,22,24, 28 giugno, 1 luglio 2025

TEATRO DELL’OPERA DI ROMA – IL RE PASTORE (Alessandro), Dir. Manlio Benzi, Regia Cecilia Ligorio; 14, 16, 18, 21, 23 maggio 2025

MILANO SINFONICA – STABAT MATER DI G. ROSSINI (Tenore), Dir. Tjeknavorian, Orchestra Sinfonica di Milano e Coro Sinfonico di Milano; 15, 17 aprile 2025

TEATRO REAL DE MADRID – MITRIDATE, RE DI PONTO (Mitridate), Dir. Ivor Bolton, Regia Claus Guth; 23, 26, 28 marzo, 1, 4, 8 aprile 2025

TEATRO ALLA SCALA DI MILANO – FASTAFF (Fenton), Dir. Daniele Gatti, Regia Giorgio Strehler; 16, 18, 23, 26, 29 gennaio, 1, 7 febbraio 2025

OPERA DI MONTE-CARLO (Festival centenaire Puccini) – LA RONDINE, versione concerto (Prunier), Dir. Giacomo Sagripanti, Orchestre de l’Opéra Carlo Felice de Gênes, Chœur de l’Opéra de Monte-Carlo; 30 ottobre 2024

FESTIVAL DI SALISBURGO – THE GAMBLER (The Marquis), Dir. Timur Zangiev, Regia Peter Sellars; 12, 17, 20, 22, 25, 28 agosto 2024

TEATRO REAL DE MADRID – TENORIO (Don Luis), Dir. Santiago Serrate, Regia Àlex Serrano, Pau Palacios (Agrupación Señor Serrano); 13, 15, 17 e 19 maggio 2024

RAHVUSOOPER ESTONIA – LA DONNA DEL LAGO (Rodrigo), Dir. Arvo Volmer – 12 aprile 2024

SCHILLERSHEATER (BERLINO) – DIE ZAUBERFLOTE (Tamino), Dir. Hendrik Vestmann, Regia Barrie Kosky; 5, 14, 16 marzo 2024

NEW NATIONAL THEATRE TOKYO – DON PASQUALE (Ernesto), Dir. Renato Balsadonna, Regia Stefano Vizioli; 4, 8, 10 febbraio 2024

TEATRO DELL’OPERA DI ROMA – DIE ZAUBERFLOTE (Tamino), Dir. Michele Spotti, Regia Damiano Michieletto; 13, 16, 18, 20, 21 gennaio 2024

HUGO DE ANA

Hugo De Ana

TEATRO PETRUZZELLI DI BARI – TOSCA; 20 – 29 dicembre 2024

ARENA DI VERONA – TOSCA; 2 – 30 agosto 2024

ARENA DI VERONA – IL BARBIERE DI SIVIGLIA; 21 giugno – 6 settembre 2024

OPERA AND BALLET OF SLOVENE NATIONAL THEATER MARIBOR – LA RONDINE; 23 febbraio – 2 marzo 2024

SOFIA OPERA AND BALLET – AIDA; 25 – 28 gennaio 2024

FONDAZIONE PETRUZZELLI DI BARI – LA BOHEME, Dir. Giacomo Sagripanti; 21 – 30 dicembre 2023

OPERA AND BALLET OF SLOVENE NATIONAL THEATER MARIBOR – LA TRAVIATA; 15 – 17 dicembre 2023

TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA – LE COMTE ORY, Dir. Oksana Lyniv; 18 – 22 ottobre 2023

NATIONAL CENTRE OF PERFORMING ARTS – DIE LUSTIGE WITWE, Dir. Thomas Rosner; 18 – 22 ottobre 2023

SOFIA OPERA & BALLET – NORMA, Dir. Zhorzh Dimitrov; 15 ottobre 2023

ARENA DI VERONA – TOSCA, Dir. Francesco Ivan Ciampa; 29 luglio – 1 settembre 2023

TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA – TOSCA, Dir- Oksana Lyniv; 20 – 25 luglio 2023

ARENA DI VERONA – IL BARBIERE DI SIVIGLIA, Dir. Alessandro Bonato; 24 giugno – 22 luglio 2023

TEATRO PRINCIPAL DE PALMA (Palma di Maiorca) – LA TRAVIATA, Dir. Lucìa Marìn; 17 – 21 giugno 2023

CROATIAN NATIONAL OPERA THEATRE IN ZAGREB (Zagabria) – LA RONDINE, Simon Krečič e Matija Fortuna; 15 – 21 marzo 2023

TEATRO ALLA SCALA – I VESPRI SICILIANI, Dir. Fabio Luisi; 28 gennaio – 21 febbraio 2023

FONDAZIONE PETRUZZELLI DI BARI – LA TRAVIATA, Dir. Giampaolo Bisanti; 18 – 28 dicembre 2022

TEATRO REAL DE MADRID – AIDA, Dir. Nicola Luisotti, Diego Garcìa Rodrìguez, Daniel Oren; 21 ottobre – 14 novembre 2022

GREEK NATIONAL OPERA – TOSCA, Dir. Philippe Auguin; 28 – 31 luglio 2022

ROSSINI OPERA FESTIVAL – LE COMPTE ORY, Dir. Diego Matheuz; 9 – 19 agosto 2022

TEATRO DELL’OPERA DI ROMA | SIDNEY CHAMBER OPERA – ERNANI, Dir. Marco Armiliato; 3 – 11 giugno 2022

TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA – TOSCA, Dir. Daniel Oren; 29 gennaio – 6 febbraio 2022

SOPHIA OPERA AND BALLET – NORMA, Dir. F. Di Mauro; 21 gennaio 2022

 

Julianna Di Giacomo

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TEATRO São Carlos, LISBOA LA FORZA DEL DESTINO – Ottobre 2019

Di Giacomo fez o magnífico final magnificamente”. PUBLICOp – Pedro Boléo

Quem salvou as honras do convento — aliás, mosteiro — foi a soprano Julianna di Giacomo,que interpretou com distinção o papel de Leonora, tanto vocal como cenicamente”. EXPRESSO – JORGE CALADO

HOLLYWOOD BOWL, Los Angeles –OTELLO – Luglio 2018

There could be no real telling about the size of voices (because of the sound system). When Di Giacomo’s mike momentarily failed during the first act, the volume only slightly dropped. But she had the lung power and presence of mind to make up for it, an unscripted, thrilling moment.” M. Swed, Los Angeles Times

Julianna Di Giacomo’s singing in “Otello” was consistently musical and thrilling, but once again I was struck by the detail and range in characterization. “Salce! Salce! Salce!” she sang, as Verdi specified, “come una voce lontano” in the Willow Song (in fact, very lontano, and beautifully echoed even more faintly by Carolyn Hove’s Cor anglais). “Unjustly killed,” sang di Giacomo from the side, as cast-members burst in on the murder scene. It was a rasp, dramatically appropriate. And it was as if Di Giacomo had found a completely new tone, not previously-employed, in her prayer, “Ave Maria” just before the murder. G. Williams, OperaWire

Julianna Di Giacomo has an impressive voice that can project dramatic volume with clarity and when necessary turn poetic and lyrical. Her Desdemona captured the tragic innocence and confusion of the character, ending with a soaring rendition of “The Willow Song” and “Ave Maria,” that produced the largest ovation of the performance. J. Farber San Francisco Classical Voice

 GRAN TEATRE LICEU, Barcellona – ANDREA CHENIER –  Marzo 2018

“Julianna Di Giacomo adroitly lightens her voice for Act I when Maddalena is still a naive young lady; her voice assumes a spinto tone and heft once her character’s life has taken its harrowing turn with the arrival of the revolution. She received a very nice ovation for «La mamma morta». “ Andrea Chenier – Gran Teatre del Liceu – Barcellona Concerto.net. M. Johnson

TEATRO DEL MAGGIO MUSICALE FIORENTINO, Firenze – DON CARLO – Maggio 2017

“Julianna di Giacomo, interprete di Elisabetta di Valois, è un soprano che alterna ruoli lirici e ruoli drammatici; in effetti ha uno strumento ampio e morbido, dal timbro luminoso, non massiccio, ma molto penetrante nel settore acuto; ha affrontato il ruolo con disinvoltura, con un canto ricco di slancio e di colori.” Don Carlo – Fondazione del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. Gb 

Patricia Racette

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OPERA DE MONTECARLO – RECITAL “DIVA ON DETOUR”; 27 Febbraio 2020

Grâce au talent polymorphe de l’Américaine Patricia Racette, c’est le Broadway mythique du milieu du XXe siècle qui fait son entrée à l’Opéra de Monte-Carlo. Elle nous propose son récital Diva On Detour (Une diva fait un détour) en interprétant les chansons de Stephen Sondheim, Cole Porter, George Gershwin ou même Édith Piaf. Ses triomphes dans Madame ButterflyTosca ou Peter Grimes ne doivent pas nous induire en erreur : Patricia Racette est aussi chez elle dans ce répertoire souriant ou mélancolique grâce à la flexibilité de sa voix, son sens du rythme et son intuition théâtrale.” www.opera.mc

OPERA DE MONTECARLO –  STREET SCENE (Anna Maurant) – Febbraio 2020

“…si mette in luce l’Anna Maurrant di Patricia Racette, cantante lirica il cui importante percorso operistico passato è ben noto (in Puccini è stata interprete di riferimento); oggi sostiene, all’apice della sua parabola artistica, un ruolo che è un po’ quello dell’eroina di quest’opera, una casalinga infelice della sua vita coniugale, trattata con brutalità e poi uccisa dal marito Frank Maurrant. Lo fa con presenza scenica e voce adattissima alla parte, emergendo nelle molte oasi liriche che sono parte integrante delle sue arie, fra le quali la bellissima “Somehow I never could believe”, a cui dona una partecipazione espressiva e attoriale di intensa e insieme intima consapevolezza, soprattutto quando intona quelle che sono le parole che in un certo senso condensano il messaggio dell’opera: “il problema è che la gente non fa concessioni. Dopo tutto siamo solo esseri umani, e non possiamo starcene per conto nostro tutto il tempo”. A.Mormile, Connessi all’Opera

 LYRIC OPERA OF CHICAGO- DEAD MAN WALKING (SORELLA HELEN) – Novembre 2019

“…e la luminosa classe di Suor Helen fornisce il necessario sollievo dal set oscuro e deprimente che è la prigione.” Di Caleb Sussman

“Suor Helen Prejean, cantata con una voce straordinaria dalla perenne Lyric Patricia Racette.” Dwight Casimere

“…con un soprano come Racette nei panni di sorella Helen, il ruolo assume naturalmente una lucentezza auditiva più luminosa. Si adatta al sole iniziale del personaggio, e poi si approfondisce mentre la sorella Helen trova la forza per cercare di portare un po ‘di redenzione spirituale all’assassino.” di Scott C. Morgan

CROSBY THEATRE, SANTA FE OPERA, Santa Fe – JENUFA (Kostelnička)- 20,24 Luglio 2019, 02,06,15 Agosto 2019

“ La star dello spettacolo è stata Patricia Racette, una Kostelnička insolitamente giovane, che annega la figliastra di Jenůfa per proteggere la propria posizione sociale. Oltre alla necessaria resistenza, la signora Racette ha portato complessità e angoscia al ruolo.” Di  Heidi Waleson

HARRIS THEATRE CHICAGO – BEYOND THE ARIA – 29 Maggio 2019

La soprano Patricia Racette, “la donna più impavida dell’opera” (LA Times), porta la stagiona a u n finale entusiasmante.

GRAN TEATRE DEL LICEU – BARCELLONA – KATIA KABANOVA (Katia) – Novembre 2018

“Brave the soprano Patricia Racette as Katia, with that great recitative that is the text, without arias. It is difficult to say if [her] acting does not surpass [her] singing. And spectacular public reaction, clapping for six minutes.” M. Chavarria www.lavanguardia.com

“Soprano Patricia Racette in the role of the protagonist who gives title to the opera showed once again what an excellent singing actress she is, perfectly suited to a character like Kátya Kabanová. Her interpretation was superb from beginning to end, and she lived the part with outstanding intensity. Vocally, she was also very good, although her singing today doesn’t quite reach the same level as her acting.” J. M. Irurzun seenandherd-international.com

OPERA PHILADELPHIA FESTIVAL- NE QUITTEZ PAS – Settembre 2018

“Here, for three-quarters of an hour, Opera Philadelphia triumphed — in casting Patricia Racette as the soprano and engaging director James Darrah, and by melding the piece with the cabaret-like immediacy of the Theatre of Living Arts on South Street. When Racette walked out into the middle of the audience singing only a foot or two from your ear, her suffering became yours.” P. Dobrin. Dailynewsphilly.com Settembre 2018

“Soprano Patricia Racette is superb in La Voix Humaine, a work that she makes absolutely her own…she’s in absolute command vocally and dramatically of every nuance. ” D. Fox parterre.com
“She manages a star performance through her remarkable subtlety and vocal grace…thrilling, majestically sung, and ultimately heartbreaking. La voix humaine gives the audience a complete artist at the peak of her power.” C. Kelsall . broadstreetreview.com

TEATRO REAL DI MADRID – DIVA ON DETOUR –  Giugno 2018

Maybe just highlighting a few things: “Delicious evening…not all great voices sound good with the microphone. Fortunately, it was not the case. Racette demonstrated from her entry to the rhythm of George Gershwin’s I Got Rhythm a great ease and an enormous facility to connect with everyone. [A]s the audience did not want to leave, [s]he played a couple of encores, ending with the Maybe this time of the musical Cabaret by John Kander and Fred Ebb, which became popular at the world with the film by Bob Fosse, and where Mrs. Racette became the very Liza Minelli.”

Barbara Di Castri

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TEATRO CARLO FELICE DI GENOVA-VERDI: FALSTAFF-GENNAIO 2017

“Molto centrate sia la spiritosa Quickly impersonata da Barbara Di Castri […]”
-Andrea Merli, impiaccioneviaggiatore.it 24 gennaio 2017

 

Ottima anche la prova femminile in un’opera che dá poco spazio a momenti individuali per le cantanti del gentil sesso. Alice Ford (Rocío Ignacio, soprano); Nannetta (Leonore Bonilla, soprano); Mrs. Quikly (Barbara Di Castri, mezzosoprano) e Meg Page (Manuela Custer, mezzosprano) hanno garantito una coralitá senza sbavature e piena di passione.
-Roberto Capizzi, Il Becco, 21 gennaio 2017

TEATRO REGIO DI TORINO – STRAVINSKY: THE RAKE’S PROGRESS – GIUGNO 2014

“Imponente nel suo costume di sapore felliniano la Mother Goose di Barbara Di Castri e vocalmente solida e precisa nei suoi interventi vocali […]”
-Giordano Cavagnino, gbopera, 15 giugno 2014

 

“Barbara Di Castri è stata particolarmente frizzante nella scena del bordello come Mother Goose”
-Adalberto Ruggeri, Opera World, 10 giugno 2014

 

Bene i comprimari (tra essi Barbara Di Castri, la tenutaria del postribolo)
-Attilio Piovano, Il Corriere Musicale, 12 giugno 2014

 

TEATRO PETRUZZELLI DI BARI – VERDI: FALSTAFF –NOVEMBRE 2013

“La strabiliante congenialità che questi interpreti hanno mostrato nei confronti dei rispettivi personaggi si è mantenuta anche per i due mezzosoprano, Quickly/Barbara Di Castri e Meg/Monica Bacelli […]”
-Lorenzo Mattei, gbopera, 23 novembre 2013

TEATRO REGIO DI PARMA– VERDI: RIGOLETTO – ottobre 2012

 “Barbara Di Castri ha evidenziato una bel colore vocale e un buon peso nelle vesti di Maddalena […]”
-Giosetta Guerra, teatrionline.com, 8 ottobre 2012
 
“Ben a fuoco senza inutili volgarità la Maddalena di Barbara Di Castri…”
-Patrizia Monteverdi, Operaclick, 29 ottobre 2012-11-15
 
“Barbara Di Castri era una Maddalena impetuosa, sensuale al punto giusto e ben inserita nel Quartetto.”
-Paolo Zoppi, PRAMZANBLOG, 1 ottobre 2012

LO FRATE ‘NNAMURATO, FESTIVAL PERGOLESI-SPONTINI – TEATRO COMUNALE PERGOLESI, settembre-ottobre 2011

 la convincente Luggrezia di Barbara Di Castri, ha esibito una vocalità piena e consona alle esigenze di ampiezza della strumentazione pergolesiana.”
-Andrea Zepponi, http://www.gbopera.it, 14/10/11
 

VERDI: OTELLO CHICAG SYMPHONY ORCHESTRA APRILE 2011

“Barbara Di Castri was a dramatically strong Emilia.”
-Lawrence A. Johnson Chicago Classical Review 8/4/2011
 
“Italian mezzo Barbara Di Castri, with hand on breast, added some moments of stage presence as Emilia.”
-ANDREW PATNER Chicago Sun-Times Apr 9, 2011

 
“… full and lovely notes of Barbara Di Castri’s Emilia made one eager to hear more of their singing.”
-John Yohalem, www.operatoday.com


 
“the Emilia of Barbara Di Castri came across as watchful and strong-willed; using only her hearty voice.”
-Wynne Delacoma, www.musicalamerica.com

Szilvia Voros

Prossimi impegni | Next engagements: Szilvia Vörös

Repertorio: repertorio operistico Szilvia Vörös

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GRAN TEATRE DEL LICEU (Barcellona) – La forza del destino (Preziosilla)  – novembre 2024

“Por su parte, la húngara Szilvia Vörös resultó preferible, por mayor sonoridad y desparpajo en escena, a pesar de un canto más bien vulgar y agudos hirientes.”
Codalario.com/Raúl Chamorro Mena

“La Preziosilla de la mezzosoprano húngara Szilvia Vörös lidió muy bien en sus escenas del segundo y tercer acto y salió victoriosa de los desafíos de la tessitura comprometida escrita por Verdi, con buena afinación en uno de los pasajes más expuestos del “Rataplan”.”
Scherzo.ed / Josep Subirá

“Por su parte la mezzosoprano Szilvia Vörös, como la joven gitana Preziosilla, aportó un timbre oscuro aunque se le escuchó un punto ahogada por el coro. “
Opera Actual / Aniol COSTA-PAU

“Nous donnant dès lors les moments les plus brillants et authentiques de la soirée : la Preziosilla de Szilvia Vörös déborde de vitalité et d’aisance vocale : malgré les traquenards d’une tessiture redoutable, elle reste toujours charismatique[…] “
Xavier Rivera – Crescendo Magazine

FESTIVAL VERDI, Teatro Regio di Parma – Messa da Requiem – ottobre 2024

“L’intesa di ciascun rispettivo registro vocale tra il soprano Mantegna ed il mezzo Vörös è pressoché perfetta. Nel Recordare Jesu pie le voci sono ben amalgamate nei timbri, argentine e sofisticate, come nel Virgo virginum dell’Agnus Dei all’unisono con il Coro danno risultato di grande intensità.”

C.Casarin – Opera Mundus

“….Szilvia Vörös fa assai bene con un timbro ambrato e snello, senza inutili rigonfiamenti, e dunque la voce è ben proiettata, ….”

P.Baraldi – GB OPERA

WIENER STAATSOPER, Vienna – Nabucco (Fenena) – giugno 2024

“Fenena wird vom Ensemblemitglied Szilvia Vörös mit feinstem Legato gesungen. Die Mezzospranistin hat sich in dieser Rolle im Vergleich zu früheren, stets tadellosen Auftritten noch gesteigert. Das Gebet gestaltet sie mit wunderbarer Phrasierungskunst.”

Manfred A. Schmid – Online Merker

WIENER STAATSOPER, Vienna – Suor Angelica (Suora Zelatrice) – febbraio 2024

“[..]von den durchwegs grandiosen Leistungen der letzteren seien Monika Bohinec als Äbtissin, Juliette Mars und Szilvia Vörös stellvertretend für ihre Mitschwestern hervorgehoben[..]”

 Snapdragon – Bachtrack

WIENER STAATSOPER, Vienna – Otello (Emilia) – ottobre 2023

” Szilvia Vöros, vielseitig einsetzbares Ensemblemitglied, macht bei ihrem Rollendebüt als Emilia, die von ihrem Ehemann Jago als Instrument in seiner Intrige missbraucht wird, einen ebenso fabelhaften Eindruck wie ihr Kollege Ilja Kazakov, der mit seinem profunden Bass dem Auftritt des venezianischen Gesandten Lodovico Autorität und Würde verleiht.”

Online Merker

Szilvia Vörös leistet wieder einmal in kleiner Rolle (als Emilia) Großes. “

Christoph Irrgeher – Der Standard

“Smaller roles were well cast and sung, the standouts being Szilvia Vörös‘ Emilia, Bekhzod Davronov’s Cassio and Leonardo Neiva’s Montano.”

Ako Imamura – Bachtrack

TEATRO PUCCINI (TORRE DEL LAGO), Trittico Scomposto (Judith) – agosto 2023

“Del medesimo lignaggio Szilvia Vörös che regala a sua volta una preformance eccellente. Dotata di uno strumento vocale generoso che mantiene rotondità anche nel registro acuto (un esempio per tutti, l’apertura della quinta porta), Vörös si segnala per il bellissimo controllo nel piano, a cui Bartók fa pure ampio ricorso in relazione al ruolo di Judith. […] La sua Judith brilla per lo spessore psicologico che le viene infuso così come per l’esecuzione musicale di altissimo livello.”

Luca Fialdini – L’Ape Musicale

WIENER STAATSOPER, Vienna – Madama Butterfly (Suzuki) – giugno 2023

Voros‘ Suzuki was equally wonderful. Beautiful voice, excellent actress. Well above average.”
Reddit

TEATRO DELL’OPERA DI ROMA, Roma – Trittico Scomposto (Judith – Il castello del principe Barbablu) aprile 2023

Szilvia Vörös (Judith) was an invaluable stage presence: she captivated and showed a powerful, dramatic voice.”

Alissa Barocco – BachTrack

Szilvia Vörös, che ha una voce chiaroscurale ed un perfetto controllo tecnico, deliba tutte le corde del personaggio di Judith, dall’ingenuità, alla seduzione, fino allo sgomento per le varie scoperte.”

Stefano Ceccarelli – L’Ape Musicale

“Il mezzosoprano ungherese Szilvia Vörös è una eccezionale Judith, insistente e appassionata che delinea ogni gamma emotiva del suo personaggio.”

Fabiana Raponi – Teatro Online

“La sfida fra le due voci in campo – il mezzosoprano Szilvia Vörös e il basso Mikhail Petrenko, entrambi al debutto al Costanzi – è vinta ad armi pari per la padronanza di dizione e accenti del testo in ungherese, per l’infinita gamma di sfumature messe in campo fra il declamato, le impennate e espansioni liriche, per una prestanza scenica giovata esclusivamente fra luci e proiezioni.”
Paola De Simone – Connessi all’Opera

WIENER STAATSOPER, Vienna – GOETTERDAEMMERUNG ( Waltraute)  2022

“Ein eindrucksvolles Rollendebüt gelingt Szilvia Vörös als Waltraute. „Höre mit Sinn“, ihre an Brünnhilde gerichtete Warnung, ist intensiv ausgearbeitet Die Mezzosopranistin zeigt erneut, dass sie zu den besten und vielseitig einsetzbaren Kräften des Hauses zählt.”

WIENER STAATSOPER, Vienna – ANNA BOLENA (Smeton ) 2022

“Die junge Ungarin Szilvia Vörös sang den Smeton. […] stimmlich überzeugt sie (wie gewohnt) mit ihrem kräftigen, homogenen Mezzo.”

Online Merker (Valentino Hribernig -Körber)

“Direktor Roscic bringt neue Stimmen und neue Dirigenten nach Wien, aber er legt, wann immer es geht, auch Wert auf gute Einsätze für sein Ensemble. Szilvia Vöros ist eine starke Besetzung für den Pagen Smeton, der heimlich in Anna verliebt ist und sie vor Gericht durch falsche Aussage retten will, aber das Gegenteil bewirkt. Ihre Vielseitigkeit hat die ungarische Mezzosopranistin schon in vielen Rollen ihres Fachs unter Beweis gestellt. Diesmal zeigt sie: Man muss kein Koloratur-Alt sein, um in dieser Rolle gute Figur zu machen.”

Online Merker

“Als in Bolena verliebter Page Smeton lässt Szilvia Vörös wiederholt positiv aufhorchen.”

Pressreader (Peter Jarolin)

WIENER STAATSOPER, Vienna – NABUCCO (Fenena) 1 – 12 novembre 2021

“Le rôle de Fenena assez ingrat, bénéficie, toutefois, d’un court air au quatrième acte, air que Szilvia Vörös interprète avec une prestance et une belle voix sonore qui la distingue plus que ne l’annonçait ce second rôle.” 

Toute la Culture

WIENER STAATSOPER, Vienna – L’INCORONAZIONE DI POPPEA (Ottavia) 6 – 13 ottobre 2021

Szilvia Vörös läuft als Ottavia zur Höchstform auf: Die Verzweiflungstöne dieser Verlassenen besitzen die zerschmetternde Kraft von Wurfgeschoßen”

Wiener Zeitung

Szilvia Vörös’ Ottavia punktet mit Fülle und Durchschlagskraft in der dramatischen Spitze”

Der Standard

CD BLUEBEARD’S CASTLE – Béla Bartòk

“Her soloists – the Hungarian mezzo Szilvia Vörös and Finnish bass Mika Kares – are exceptional, relishing the music and drama of the language and the ever-darkening subtext in a way that rightly leaves so much unsaid. The intonation of both singing actors is painfully true, which in itself creates an indefinable inner tension.”

Edward Seckerson – Gramphone – June 2021

WIENER STAATSOPER, Vienna- CARMEN (Mercédès) 6 Febbraio – 9 Giugno 2021

“Tra le parti di fianco si distinguono la Frasquita di Slávka Zámečníková e la Mercédeès di Szilvia Vörös.”

Roberto Mori – Connessi all’Opera

“Attorno ai quattro protagonisti il resto del cast agisce in compiuta sinergia con ottimo rilievo per il brutale Zuniga di Peter Kellner e l’ottimo duo Mercedes Frasquita di Szilvia Vörös e Slávka Zámecníková.”

Caterina De Simone – OperaClick

WIENER STAATSOPER, Vienna- RUSALKA (Elfe), Dir. T.Hanus, R. S.E.Bechtolf, 30 Gennaio 2020, 02,04 Febbraio 2020

… Szilvia Vörös come seconda e Margaret Plummer come terza salvietta erano molto meglio.”

THE HELSINKI PHILHASRMONIC ORCHESTRA, Helsinki – BLUEBEARD’S CASTLE (Judith), Dir. S.Malkki 15,16 Gennaio 2020

“The magnificent Hungarian mezzo-soprano Szilvia Vörös made her debut in the role of Judith, the wife of the Blue Beard.
More drama was provided by the pre-reported information that Blue Beard, Mika Kares, had woken up in the morning without his voice. But there was no need for a substitute, since Kares was properly medicated and was able to sing, and did it exemplary. What we would have heard, if Kares only could have used his entire arsenal!”

Szilvia Vörös, who has been waiting for the right time for singing the role of Judith, was convincing from the first phrase onwards. Her mezzo-soprano is beautiful, bright, nuanced. The lower register is deep, both pianos and fortes can easily be heard. The scale of expressing emotions promises her a brilliant career with more and more demanding roles.”

Helsingin Sanomat

THEATRE LA MONNAIE DE MUNT – Bruxelles – LA GIOCONDA (Laura Adorno) – Gennaio  – Febbraio 2019

“Laura is a woefully underwritten role, and she is horribly reactive, but Szilvia Vörös did everything required of her and in such a way as to make you regret that we did not learn more about this character.”

Planet Hugill.com R. Hugill 5 Feb 2019

“Il trouve en Szilvia Voros, une partenaire idéale. La jeune mezzo hongroise est une véritable révélation par la beauté de son timbre charnu et par la force qu’elle est capable de conférer à cette amoureuse qui doit affronter tantôt Gioconda, tantôt son mari puis réapparaître tel un fantôme.”

Toute la culture P. Fourier 12 Feb 2019

“Figure emblématique du couple d’opéra, la jeune Laura Adorno servie par la mezzo-soprano Szilvia Vörös s’offre éclatante, exaltante d’aigus limpides,avec une diction souple, un souffle maîtrisé et une belle retenue de jeu. Noble, la voix chaude à la mesure de ses larmes nourrit un destin tragique, presque mélodramatique.”

Olyrics. 1 Feb 2019 S. Heurtebise

“La mezzo Szilvia Vörös incarne une Laura touchante tandis qu’Enzo, objet de leurs désirs, est interprété avec une belle franchise par le puissant ténor Andrea Carè. “

 Patrice Lieberman – Bachtrack.com

WIENER STAATSOPER – LES TROYENS (Anna), Dir. Alain Altinoglu, Regia David McVicar – ottobre 2018

“Neben Aeneas und den Damen gibt es nur Nebenfiguren, da muss das Ensemble her. Dass ein so „junges“ Mitglied (gerade seit Saisonbeginn am Haus) wie Szilvia Vörös gleich eine Premiere bekommt und in der Rolle als Didons Schwester Anna mit schönem, klingendem Mezzo so reüssiert, dass sie neben der großen DiDonato nicht zurückfällt – das ist ein Glücksfall. Für sie und die Staatsoper.”

Online Merker

“Dementsprechend stürmisch feierte man DiDonato am Ende dieses Abends, an dem aber noch viel mehr zu zelebrieren war, beispielsweise die großartige Leistung von Ensemblemitglied Szilvia Vörös, die ihrer berühmten Kollegin in Technik und Stimmschönheit um nichts nachstand.”

Bachtrack.com

HUNGARIAN STATE OPERA HOUSE (Budapest) – I CAPULETI E I MONTECCHI (Romeo), Dir. G. Vashegyi – maggio 2016

“[..]I found Szilvia Vörös‘ performance even more convincing. Vörös is quite young, but already a remarkable singer: a vibrant voice with a metallic top that cuts easily through the ensembles, great legato and coloratura, incredible breath control, touching expressivity and a real sense of style, she displayed perfectly what bel canto singing should sound like. Alternating between exuding youthful arrogance and tormented lovesickness, she really made Romeo come to life.”

Orsolya Gyárfás – Bachtrack.com

JULIANNA DI GIACOMO

www.juliannadigiacomo.com

TEATRO NATIONAL DE SAO CARLOS (Lisboa) – OTELLO  – Ottobre 2019

“Di Giacomo fez o magnìfico final magnificamente.” PUBLICO – Pedro Boléo

“Quem salvou as honras do covento – aliás, mosteiro – foi a soprano Julianna di Giacomo, que interpretou com distincao o papel de Leonora, tanto vocal como cenicamente”. EXPRESSO – Jorge Calado

HOLLYWOOD BOWL, Los Angeles – OTELLO  – Luglio 2018

“There could be no real telling about the size of voices (because of the sound system). When Di Giacomo’s mike momentarily failed during the first act, the volume only slightly dropped. But she had the lung power and presence of mind to make up for it, an unscripted, thrilling moment.” M. Swed, Los Angeles Times
“Julianna Di Giacomo’s singing in “Otello” was consistently musical and thrilling, but once again I was struck by the detail and range in characterization. “Salce! Salce! Salce!” she sang, as Verdi specified, “come una voce lontano” in the Willow Song (in fact, very lontano, and beautifully echoed even more faintly by Carolyn Hove’s Cor anglais). “Unjustly killed,” sang di Giacomo from the side, as cast-members burst in on the murder scene. It was a rasp, dramatically appropriate. And it was as if Di Giacomo had found a completely new tone, not previously-employed, in her prayer, “Ave Maria” just before the murder. G. Williams, OperaWire
“Julianna Di Giacomo has an impressive voice that can project dramatic volume with clarity and when necessary turn poetic and lyrical. Her Desdemona captured the tragic innocence and confusion of the character, ending with a soaring rendition of “The Willow Song” and “Ave Maria,” that produced the largest ovation of the performance. J. Farber San Francisco Classical Voice

PATRICIA RACETTE

www.patriciaracette.com

DALLAS OPERA- POULENC’S LA VOIX HUMAINE; 2, 4, 5, 8 Aprile 2020.

OPERA DE MONTECARLO – RECITAL “DIVA ON DETOUR”; 27 Febbraio 2020

Grâce au talent polymorphe de l’Américaine Patricia Racette, c’est le Broadway mythique du milieu du XXe siècle qui fait son entrée à l’Opéra de Monte-Carlo. Elle nous propose son récital Diva On Detour (Une diva fait un détour) en interprétant les chansons de Stephen Sondheim, Cole Porter, George Gershwin ou même Édith Piaf. Ses triomphes dans Madame ButterflyTosca ou Peter Grimes ne doivent pas nous induire en erreur : Patricia Racette est aussi chez elle dans ce répertoire souriant ou mélancolique grâce à la flexibilité de sa voix, son sens du rythme et son intuition théâtrale.” www.opera.mc

 


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